
Come fare un curriculum vitae: consigli per scrivere il tuo CV
Scrivere un CV è davvero facile, se sai come farlo: dai un’occhiata a questa guida su come fare un curriculum davvero efficace per lasciare di stucco tutti i selezionatori!
Hai bisogno di un curriculum da infermiere che abbia precisione chirurgica? Scendi in corsia con questa guida che ti svelerà i segreti per attirare l’attenzione dei selezionatori!
Scrive Jean Watson: il prendersi cura è l’essenza dell’infermiere.
Ma come si fa a trasmetterlo in un curriculum da infermiere? Come raccontare gli occhi arrossati, le palpebre cadenti, le borse sotto gli occhi e i segni sul viso lasciati da dieci ore di mascherina?
Se ti stai candidando per un posto da infermiere, continua a leggere e vedrai come:
Risparmia ore preziose e crea un CV come questo. Scegli un modello di curriculum vitae, compilalo e personalizzane ogni dettaglio. Semplicemente e con efficacia. Scegli uno dei 21 modelli di curriculum vitae e crea il tuo curriculum vitae online
Cosa dicono gli utenti di ResumeLab:
Ieri ho avuto il mio primo colloquio e il responsabile delle risorse umane ha iniziato la discussione complimentandosi per il mio curriculum vitae.
Luigi
Amo la varietà di modelli e stili. Bravi, continuate così!
Davide
Il mio precedente CV era veramente mediocre, malgrado tutto il tempo passato a provare a fare modifiche su Word. Ma grazie a questo software, posso modificare tutto facilmente.
Daniela
Non hai bisogno del CV da infermiere? Eccoti una serie di guide che potrebbero esserti utili:
Ecco un CV template da codice rosso!
Marina Fischio
Infermiera
Via Naffi 12, 85100, Potenza (PZ)
marina.fischio@mail.it
+39 444 11 22 111
Scrupolosa infermiera, da 5 anni assisto i pazienti della clinica MediPub. In qualità di coordinatore infermieristico, mi occupo della gestione di oltre 30 infermieri nel comparto operatorio e post-operatorio, assicurando assoluta velocità di intervento e riducendo i tempi di preparazione e attesa del 7%. Vorrei mettere le mie competenze infermieristiche e le mie capacità gestionali al servizio di MedicalCare S.R.L.
Esperienze lavorative
Infermiera coordinatrice
Clinica MediPub, Potenza
Marzo 2018-oggi
Infermiera
Ospedale San Giustino, Matera
Novembre 2016-Febbraio 2018
Educazione
Master di 1° livello in Management per il coordinamento delle funzioni sanitarie
Università di Milano
2015-2016
Laurea triennale in Infermieristica
Università di Urbino
2012-2015
Valutazione finale: 110/110
Competenze
Certificazioni
Lingue
L’infermiere è un professionista dell’ambito sanitario che si occupa dell’assistenza ai malati in misura preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa. Il curriculum da infermiere deve rispecchiare queste competenze, dimostrando anche la tua abilità di stare a contatto con persone all’interno della comunità.
Se fino ad ora i tuoi sforzi di trovare lavoro non si sono rivelati molto efficaci, non serve una biopsia per capire che è il momento di mettere da parte il vecchio curriculum europeo e costruirne uno da zero.
Punto primo: il tuo curriculum professionale deve essere unico, personalizzato per ogni offerta di lavoro.
Punto secondo: per rispettare il punto primo, hai bisogno di un curriculum impostato nella maniera corretta, in modo da far salire in un lampo la pressione arteriosa dei selezionatori.
A questo proposito, sarà sufficiente partire da qualche regoletta di base per avere un buon formato di curriculum:
E proprio in base a questo ultimo punto, dividi il CV italiano in sezioni ben distinte, separandole tra loro con una doppia spaziatura:
In questo modo il tuo CV da infermiere sarà sempre ben leggibile e riuscirai a fissare i concetti in modo conciso e ordinato. Inoltre, ricordati di non superare il limite di una pagina di CV.
Una volta completato, salva sempre il tuo curriculum vitae in PDF in modo da non cambiare le formattazioni per errore prima di inviare. Il download del CV sarà in questo modo più facile da effettuare.
Suggerimento bonus: prima di inviare il file, rinominalo CV_nome_e_cognome per conferirgli un maggior grado di professionalità.
Secondo i dati di FNOPI, la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, in Italia ci sono 5,7 infermieri ogni 1000 abitanti contro una media europea dell’8,2.
Tutto facile quindi?
Purtroppo no, perché la carenza di infermieri, aggravata durante il periodo del COVID-19, non va di pari passo con il sistema delle assunzioni. Con il risultato che ancora una volta ti troverai di fronte a una concorrenza di camici blu decisamente agguerrita e numerosa.
Risultato?
Troppi curriculum da leggere, poco tempo per farlo. E così i candidati vengono scartati dopo una breve sfogliata del CV.
Per scrivere un CV hai bisogno di un profilo, in grado di attirare i selezionatori e spingerli a proseguire la lettura.
Partiamo da un esempio di profilo del curriculum:
Cortese infermiere di casa di riposo, da 3 anni mi prendo cura degli oltre 80 ospiti del centro medico “I glicini”. Oltre alla somministrazione di farmaci e agli esami di routine, sono sempre attento alle esigenze dei pazienti, che hanno bisogno di vicinanza e contatto umano costante. Per questo motivo ho avviato il progetto “Nipoti ai glicini”, che ha migliorato le condizioni di salute e psicologiche nel 78% dei pazienti. Desidero offrire le mie competenze mediche e umane alla casa di cura Medicina33.
Come infermiere di una casa di riposo, mi occupo dalla salute dei pazienti, con pratiche di assistenza infermieristica, in particolare legate al nucleo riabilitativo e a quello vegetativo.
Come puoi notare, il profilo è alla base di un curriculum efficace, dato che mette sul piatto quanto di meglio hai da offrire. Per questo motivo andrà posto in bella vista nella prima pagina del tuo curriculum, appena al di sotto dei tuoi dati personali.
Cosa inserire nel curriculum quindi? Vediamo le regole generali per il profilo del tuo CV:
Attenzione: anche se si trova all’inizio della pagina, scrivi il tuo profilo solo una volta completato il tuo CV da compilare, in modo da essere coerente quando hai inserito nelle diverse sezioni.
Ma se ancora non hai esperienza sul campo e tremi quando devi togliere i punti a un paziente?
Fa lo stesso! (beh, a parte forse che per il paziente):
Energica infermiera neolaureata con una valutazione finale di 110/110, ho da poco completato un corso di specializzazione come assistente di chirurgia pre-operatoria, che mi ha permesso di assistere a 8 interventi chirurgici, aiutando i pazienti fino alla completa riabilitazione. Desidero offrire le mie abilità nel ramo chirurgico e della riabilitazione alla clinica SportLab.
Ho appena terminato gli studi e sono alla ricerca di una posizione da infermiere. Ho voglia di crescere e fare esperienza e non mi fermo davanti a niente. Sono pronto a ogni sfida e sono la persona giusta che fa per voi!
Mantieni un tono professionale nel personal statement per CV e cerca sempre di concretizzare i risultati raggiunti; anche se sei alle prime esperienze, illustra i tuoi obiettivi professionali sul CV, ma non basare il tuo profilo solo su vaghe promesse: i selezionatori non hanno modo di capire quanto vali davvero e non si affideranno mai a un candidato del genere.
Suggerimento bonus: nel profilo, scrivi sempre il nome della struttura al quale stai inviando la candidatura. Questo fa capire alla tua futura azienda quanto tu tenga effettivamente alla loro offerta e che non stai inviando un curriculum fac simile a casaccio in giro per l’Italia.
Senza l’esperienza lavorativa, il tuo curriculum farà la fine dell’eritropoietina lasciata fuori frigo.
Tutto da buttare.
L’esperienza lavorativa va scritta in modo chiaro e sintetico, con l’obiettivo di fornire tutte le informazioni necessarie ai selezionatori.
E con “informazioni necessarie” si intendono i tuoi risultati più brillanti che evidenziano le tue capacità e competenze personali.
Andando con ordine, ecco le regole fondamentali per scrivere la tua esperienza lavorativa sul curriculum da infermiere:
Ecco come mettere in pratica questi consigli:
Infermiera pediatrica
Clinica San Martino, Torino
2015-oggi
Infermiera pediatrica
Clinica San Martino, Torino
2015-oggi
Come infermiera pediatrica mi occupo di: assistenza a partorienti e neomamme, prevenzione di malattie nei neonati e assistenza ai malati.
Insomma, un po’ quello che fanno tutti gli altri infermieri. Se i selezionatori leggono un curriculum come quello dell’esempio scorretto c’è il rischio che corrano a farsi una flebo, mentre tu devi dar loro la scossa!
Se ti sei laureato da poco e stai lavorando al primo curriculum, in questa sezione potrai inoltre andare a inserire i tuoi tirocini e le esperienze formative in ospedali e cliniche, che hanno comunque una valenza lavorativa.
E non è tutto.
Oltre che per il lavoro, per impressionare i selezionatori in questa sezione dovrai anche dedicare spazio alle tue competenze professionali per CV.
Ovvero, tutto quello che sei in grado di fare veramente.
Come puoi immaginare, tutti i datori di lavoro sono alla ricerca di infermieri capaci e competenti, ma non disdegnano certo candidati che siano in grado di relazionarsi col pubblico; dopotutto, a nessun paziente piace essere essere “siringato a tradimento” da un infermiere che si è svegliato con il piede sbagliato.
In questo sezione cerca allora di costruire un elenco ben amalgamato di competenze tecniche e trasversali, andando incontro alle reali necessità dell’azienda.
Per farlo, leggi attentamente l’offerta di lavoro, annotando quali sono le competenze ricercate dai selezionatori: se sei in grado di padroneggiare le soft skills richieste, il tuo profilo diventerà immediatamente interessante.
Attento però: non calcare troppo la mano! Il tuo curriculum deve essere onesto e rispecchiare realmente le tue abilità o non verrai preso sul serio a un eventuale colloquio di lavoro. Inoltre ricorda che i curricola, ossia il plurale di curriculum, vanno scritti con competenze basate sull'annuncio di lavoro.
Detto questo, ecco allora un elenco di competenze da infermiere per da cui prendere spunto:
Competenze tecniche
Competenze trasversali
Per quanto concerne le competenze tecniche, la lista potrebbe andare avanti all’infinito, anche a seconda del tuo settore di specializzazione.
Pensa bene a quali sono le priorità, dato che comunque tra hard skills (competenze tecniche) e soft skills (competenze trasversali) non dovrai superare gli 8-10 punti in elenco.
Suggerimento bonus: in questa sezione potrai anche inserire le tue competenze informatiche. In questo caso però non ti concentrare eccessivamente su punti come “utilizzo di Office” o “invio mail”, che sono ormai dati per scontato. Piuttosto, indica qualche software specifico per l’archiviazione di cartelle cliniche o la gestione dei pazienti.
Il CV editor di ResumeLab ti offre decine di suggerimenti personalizzati in base al tuo livello e alla tua professione per aumentare le tue possibilità di successo. Prova subito il nostro builder di curriculum vitae online.
Personalizza colori e font per ottenere un curriculum vitae davvero unico e dimostrare di essere il candidato ideale. Tira fuori il massimo dai nostri modelli di curriculum vitae online.
Secondo i dati Almalaurea, l’80,4% dei laureati in infermieristica trova lavoro a un anno dal conseguimento della laurea. Una bella media, considerando che sono tanti i professionisti che scelgono di proseguire gli studi in master di specializzazione per acquisire maggiori abilità.
Per valorizzare il tuo titolo di studio al meglio, in questo paragrafo dovrai allegare alla lettera motivazionale da università, una sezione istruzione nel CV coi fiocchi:
Attento: il voto finale è un’arma a doppio taglio. Se non hai ottenuto una valutazione troppo elevata, forse è meglio concentrarsi su qualche altro tuo punto di forza.
Se hai già esperienza lavorativa non servirà andare oltre.
È meglio evitare il curriculum Europass in Word, che non permette di aggiungere dati relativi all'istruzione. Ma se invece stai muovendo i primi passi in ciabattoni ortopedici e non hai ancora molto da scrivere nella sezione lavoro, scrivendo il tuo CV da studente senza esperienza, sarà meglio invece puntare forte su questa sezione, aggiungendo:
Ecco un piccolo esempio:
Laurea triennale in Infermieristica
Università di Bari
2008-2011
Valutazione finale: 108/110
Master in Infermieristica Legale e Forense
Università di Venezia
2020-2021
Se sei in procinto di terminare gli studi, puoi comunque indicare la tua esperienza scolastica, inserendo la data presunta di completamente di studi. Anche in questo caso, puoi aggiungere le esperienze più rilevanti e il numero di crediti che hai raggiunto finora; se molto positiva puoi anche inserire la tua media voti.
Anche se il tuo curriculum ha già preso forma, ci sarebbero sicuramente molte altre cose da raccontare, ma che non hai potuto inserire nelle sezioni precedenti.
Ed è per questo che hai bisogno che la sezione extra che sia più efficace di un antibiotico sottocutaneo e che renderanno il CV artistico.
Qui infatti avrai la possibilità di dare il tocco di classe al tuo curriculum, lasciando trasparire la tua personalità e le tue competenze, aggiungendo:
Non è necessario che tu inserisca tutte queste tue caratterstiche personali sul CV, ma qualunque cosa tu scelga di menzionare sii sempre chiaro e schematico, in modo da non occupare spazio eccessivo: ricordati, si chiama “sezione extra”, quindi non deve rubare spazio prezioso ai paragrafi precedenti.
Ecco un esempio concreto:
Iscritto all’Albo degli infermieri dell’Emilia Romagna dal 1998.
Certificazioni
Seminari
Lingue
Ho partecipato a numerosi convegni in qualità di relatore e moderatore e ho pubblicato diversi articoli su riviste di settore italiane, occupandomi principalmente di primo soccorso e gestione dell’emergenza. Sono un componente del comitato infermieristico e rappresento gli infermieri del mio ospedale.
Visto? L’esempio scorretto è estremamente generico e fa lo stesso effetto del tiopentale sui selezionatori.
Se lo desideri, in questa sezione c’è anche spazio per i tuoi hobby, ma solo se rispettano queste due regole:
Se entrambe le condizioni non sono vere puoi tranquillamente saltare questa parte.
Suggerimento bonus: quando inserisci le lingue straniere, evita la tabella ingombrante in stile CV Europeo, che porta via spazio prezioso. Sarà invece utile indicare il livello generale rispetto allo standard CEFR e le eventuali certificazioni ottenute.
Il tuo curriculum è pronto a scendere in corsia! Ma se vuoi avere una marcia in più, perché non dai un’occhiata a come scrivere una lettera di presentazione efficace?
Raddoppia le probabilità di successo allegando una lettera di presentazione al tuo CV. Scrivi la tua lettera di presentazione online per rendere la tua candidatura davvero perfetta.
Vuoi un documento unico? ResumeLab ti mette a disposizione 21 modelli di lettera di presentazione da compilare e decine di esempi di lettera di presentazione da cui prendere l'ispirazione.
Per creare un curriculum da infermiere dovrai:
E con questo è tutto! Sono sicuro che ti sarà utile per la ricerca del tuo lavoro da infermiere. Se hai dubbi o domande, lascia un commento qui sotto!
Scrivere un CV è davvero facile, se sai come farlo: dai un’occhiata a questa guida su come fare un curriculum davvero efficace per lasciare di stucco tutti i selezionatori!
Vuoi inviare la tua candidatura a LIDL ma non sai da che parte iniziare? Dai un’occhiata a questa guida per un curriculum per LIDL più irresistibile delle offerte di volantino!
I fac simile di curriculum sono dei modelli pronti con cui creare un CV diventa facile, richiede poco tempo. Dovrai pensare solo al contenuto. Quanto alla forma, lascia fare a noi.